Strutture residenziali fra scelte strategiche e sostenibilit\ue0 economica. Spunti di riflessione da evidenze empiriche

Lo spostamento del fabbisogno assistenziale della popolazione dal livello ospedaliero a quello distrettuale, in particolare residenziale, ed il progressivo invecchiamento demografico, stanno richiamando sempre pi\uf9 l\u2019attenzione degli studiosi e degli opinion leader delle politiche sanitarie, all\u2019identificazione di soluzioni che possano rispondere ai bisogni della popolazione in modo sostenibile. Con l\u2019ausilio di una cluster analisi questo articolo affronta il tema della sostenibilit\ue0 economica di 50 strutture sanitarie assistenziali per anziani non autosufficienti e le scelte organizzativo-strategiche adottate da queste ultime: assetto proprietario, dimensione, livello di esternalizzazione e di differenziazione. Dall\u2019analisi delle variabili utilizzate emergono tre differenti gruppi di strutture che sembrano rispondere ad una diversa missione e che sono state denominate per questo: strutture generaliste, specialistiche e comunitarie. Le tre tipologie sostengono costi per giornata di assistenza erogata significativamente diverse. Alla luce delle evidenze empiriche riportate, gli autori propongono spunti di riflessione ed implicazioni politico-manageriali

La valutazione dell'efficienza operativa e la dinamica economico-finanziaria

Il contributo opera una prima valutazione dell'efficienza operativa di alcune residenze per anziazni della regione Toscana partecipanti ad un progetto di valutazione condivisa attraverso una riclassificazione in chiave destinativa e funzionale dei costi operativi della gestione definendo indicaori di valutazione economici nell'ambito del progetto del modello di valuazione delle residenze per anziazni della regione toscan

Valutazione di nuove varietà di albicocco nei confronti del giallume europeo delle drupacee (ESFY) mediante l'utilizzo di tecniche molecolari.

La valutazione della sensibilità di numerose varietà di albicocco nei confronti di ESFY, associato alla presenza di candidatus Phytoplasma prunorum, realizzata nell'ambito di un progetto triennale (2006-2009), finanziato dal CRPV e dalle principali O.P. ha dimostrato come la quasi totalità delle cv. diffuse negli ultimi anni in Emilia-Romagna, presenti un preoccupante livello di suscettibilità a tale malattia. nel corso del biennio 2011-2012, nell'ambito di un progetto regionale, è stata così effettuata una prima valutazione del comportamento, nei confronti di ESFY, di nuove varietà di albicocco (Faralia, Farbaly, Petra), innestate su mirabolano

Mortality and birth defects from 1976 to 1979 in the population living in the TCDD polluted area of Seve\uacso

Mortality and birth defects from 1976 to 1979 in the population living in the TCDD polluted area of Seveso. Chlorinated dioxins and related compounds. Impact on the environment". Report of Seveso Epidemiologic Group