Introduction. Governing Fear

L'introduzione del volume Italian Politics presenta i contenuti dello stesso legandoli ai fatti più importanti della politica italiana nel 2008

Introduzione. Governare le paure

Il capitolo presenta i contenuti generali del volume motivandone la scelta alla luce delle principali trasformazioni del sistema politico italiano nel corso del 2008. Vengono poi presentate alcune interpretazioni che fanno da sfondo alla scelta degli eventi trattati nel volume e si considera inoltre il significato di alcuni altri avvenimenti non specificamente coperti nel volume

Politica in Italia. Edizione 2009

Il volume analizza i fatti politici del 2008 e le loro interpretazioni. . Apertosi con la crisi dei rifiuti a Napoli, l’anno si è chiuso in un clima dominato dall’incertezza economica. In mezzo, una densa serie di avvenimenti: oltre alle elezioni politiche di aprile, le elezioni amministrative in molte città, che hanno portato la destra al governo di Roma; l’elezione di Emma Marcegaglia alla presidenza di Confindustria. La vicenda Alitalia ha dominato le cronache politiche dell’anno, tra i più mutevoli scenari su futuro dell’azienda, partner internazionali e tutele per i lavoratori, in un contesto generale di spaccatura del fronte sindacale. Per diversi mesi i sondaggi hanno accreditato il governo Berlusconi di una fiducia popolare con pochi precedenti: il decisionismo secondo alcuni, la politica degli annunci secondo altri, avrebbero permesso all’esecutivo, anche grazie a un cambio di registro dei media sul tema della sicurezza rispetto al 2007, di «governare le paure» degli italiani. Dalla difficile integrazione degli immigrati alla gestione partitocratica e clientelare della sanità alla piaga degli infortuni sul lavoro, fino alla riforma dell’istruzione: anche di questo, oltre che dei fatti prima citati, si occupa il volume, grazie al contributo di qualificati esperti italiani e internazionali

Italian Politics 2008. Governing Fear

Il volume è la versione inglese dell'annuario Politica in Italia, giunto alla sua 24esima edizione e pubblicato in italiano dalla casa editrice Il Mulin

A long quest in vain : institutional reforms in Italy

Of all the issues that have been regarded as necessary to stabilising Italian politics following the dramatic upheaval of the 1990s, none has been more important than constitutional and institutional reforms. Yet, there has been an unqualified failure of the political class over a thirty year period to achieve constitutional reform (whilst not overlooking electoral reform which is outside of the Constitution). This is not to suggest that Italian institutions remain totally unreformed or unchanged; on the contrary, the principal institutions have all experienced change and piecemeal reform, notably in the past 15 years. However, these changes have never been regarded as sufficient to meet the needs of Italian democracy and root-and-branch reform has thus far eluded the political class. The failed attempted to achieve this in 2005-06 has increased the dilemma of achieving root-and-branch reform in the futur