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Quando la linguistica incontra l’informatica: una riflessione terminologica
ItLe ricerche linguistiche, a partire dal secondo dopoguerra, hanno avuto un ritmo di evoluzione e di espansione molto rapido, grazie anche ai metodi di analisi introdotti, come l’uso dei metodi statistici o quantitativi nello studio delle lingue e delle opere letterarie. Nacquero nuovi settori di applicazione, la linguistica incontrò altre scienze e l’interdisciplinarietà venne sempre più praticata fino a diventare necessaria. L’introduzione di sistemi di automazione nelle analisi linguistiche videro la nascita della Linguistica Computazionale (LC) che mise in connessione lo studio della lingua con l’ausilio dell’elaboratore elettronico. Dalla fine degli anni ’40 all’inizio degli anni ’60 gli utilizzi del calcolo elettronico per l’elaborazione di dati linguistici si articolarono in due filoni principali: i) gli spogli elettronici dei testi che diedero impulso alla lessicografia computazionale, avviata da Padre Roberto Busa nel 1951 con la compilazione delle concordanze di Tommaso d’Aquino; ii) i tentativi di traduzione automatica (TA), in inglese machine translation (MT), avviati da Weaver nel 1949 con la pubblicazione del memorandum “Translation”. La traduzione automatica divenne da subito nucleo e centro di spinta della Linguistica Computazionale utilizzando il calcolatore per trasportare un testo da una lingua naturale all’altra. Il presente articolo sintetizza il rapido percorso della LC e la necessità di elaborare in fretta una terminologia adeguata alla neonata disciplina. Fornisce, inoltre, indicazioni per il recupero informativo di documentazione del settore. In appendice viene data una rappresentazione tabellare (Tabelle 1, 2 e 3) dei termini estratti dai titoli degli articoli delle Conferenze Internazionali di Linguistica Computazionalei, (1965-2010) da cui si evince la rilevanza dei temi argomentali propria di questo settore disciplinare. Il sistema usato, per l’elaborazione di tali dati, è disponibile presso l’Istituto di Linguistica Computazionale “A. Zampolli” del CNR di Pisa.EnThis paper presents a case study to the use of words in the field of Natural Language Processing. This electronic processing of linguistic data leads to the diffusion of clear and concise words for describing a complex concept that would need a circumlocution to be described instead. The aim of this article is to provide thinking over of these new lexical forms over the time. We present a tabular representation summarizing terms extracted from the titles of papers presented at international conferences COLING, International Conference on Computational Linguistics in the period (1965-2010). The system used for the data processing is available at the Istituto di Linguistica Computazionale “A. Zampoilli” - CNR, Pisa, Italy
Processi e temi per una smartculturalcity
ItIn questo contributo si assume il concetto di ‘Smart City’ come paradigma per sottolineare l’importanza che riveste l’Information Technology (IT) di prima e seconda generazione ai fini del miglioramento del profilo competitivo di una città, soprattutto per ciò che riguarda il patrimonio culturale in essa contenuto. Si estende così il costrutto di William Mitchell dalla città al patrimonio culturale precisando, anche attraverso alcune esemplificazioni, come le Smart IT modifichino profondamente le modalità di trasmissione, acquisizione e produzione della conoscenza trasformando quest’ultima in un fattore di sviluppo economico, sociale e culturale. Non secondariamente esse contribuiscono alla soluzione di problemi tipici dei processi connessi al lifecycle dei beni culturali: la loro conservazione, fruizione, comunicazione e gestione, nonché quelli connessi alla grande quantità di dati e alla loro eterogeneità. Infine, i nuovi sistemi come l’Internet of Things o il fenomeno dello User Generated Content permettono di concepire i beni culturali come ‘smart cultural objects’ e la generazione di conoscenza da parte degli utenti. Tutto ciò, se da una parte amplifica le possibilità di interazione tra soggetti e oggetti della conoscenza, dall’altra ne modifica radicalmente le modalità. Questo deve sollecitare le Università, le Istituzioni culturali e le Imprese a collaborare, nel prossimo futuro, sugli usi possibili delle soluzioni tecnologiche prospettate, in vista dell’affermazione di una più consapevole e partecipata cultura della sostenibilità del nostro patrimonio culturale.EnThis contribution takes the concept of ' Smart City ' as a paradigm in order to underline the importance of first and second generation of Information Technology (IT) for the purpose of improving the competitiveness of a city, especially for what concerns its Cultural Heritage (CH). We extends so the construct of William Mitchell from the city to Heritage, specifying, through some examples, how the technologies change deeply the mode of transmission, acquisition and production of knowledge by transforming it into a factor of economic, social and cultural development. Not secondarily Smart IT contribute to solving typical problems related to the lifecycle processes of CH: their conservation, use, communication and management, as well as those related to the large amount of data and their heterogeneity. Finally, new systems such as the Internet of Things or the phenomenon of User Generated Content allow you to conceive cultural heritage as 'smart cultural objects' and the generation of knowledge from city-users. All this, amplifies the possibility of interaction between subjects and objects of knowledge, and radically alters the mode of this interaction. This should encourage universities, cultural institutions and companies to collaborate in the near future, on the possible uses of the technological solutions proposed, in view to the establishment of a more informed and participative culture of sustainability of our CH
Il valore dell'eBook
ItQuanto vale un e-book? Quale valore percepisce chi compra e usa gli e-book? Comprare un libro o un e-book è una scelta che i lettori oggi si trovano a fare quotidianamente: la diffusione degli e-book reader a prezzi accessibili e la proposta sempre più varia dei piccoli e grandi editori sta cambiando la percezione del valore commerciale dell'oggetto libro e del valore attribuito dal consumatore finale al lavoro di intermediazione delle case editrici e della distribuzione. Sorgono sistemi "alternativi" di condivisione dei testi digitali, che sfruttano la rete Internet, celebrati come democratici o demonizzati come pirateria illegale, ma sicuramente rispondenti a quello che è il cambio di prospettiva, di percezione, di abitudini di consumo del lettore. Quanto si può parlare, dunque, di pirateria nel mercato degli e-book? E quanto, invece, è importante che l'industria editoriale tenga in considerazione la risposta del consumatore? La presente ricerca si è posta l’obiettivo di svolgere una indagine esplorativa su questi temi, che stanno assumendo un rilievo sempre maggiore all’interno dell’opinione pubblica, e che sono destinati in futuro ad incidere in modo sempre più diretto sull’evoluzione economica e professionale dell’intero settore editoriale. L’indagine ha visto, in questa prima fase, l’utilizzo di un questionario diffuso online sui social network, in siti e forum dedicati alla lettura, attraverso mailing list di gruppi di interesse, con il primo obiettivo di precisare il profilo di quell’avanguardia di lettori forti e che si muovono agilmente tra il cartaceo e il digitale, raccogliere informazioni rispetto alle loro abitudini di ricerca di nuove letture e descriverne le dinamiche di matchmaking preliminari all’acquisto. In aggiunta, si è indagata la consistenza di pratiche di prestito e condivisione dei libri, l’appoggio a sistemi tradizionali, come quello bibliotecario, o la decisa svolta verso sistemi di scambio di testi in modo informale online. A fronte di questo panorama complesso, che riguarda certamente una frangia di lettori molto particolare, ma esemplare in un’ipotetica linea di diffusione dell’e-book come veicolo del testo scritto, si è indagata la correlazione tra la percezione dell’illegalità della condivisione in rete di un testo, di particolare interesse personale o professionale per il lettore, e il suo prezzo, così come proposto dalle case editrici.EnWhat value perceives those who buy and use e-books? The diffusion of e-book readers at affordable prices is changing the perception of the commercial value of ebook object and the value attributed by the consumer to the work of publishing and distribution. Alternative system of distribution arise, therefore does still make sense speaking of piracy in the market for e-books? This study has the objective to carry out a fact-finding on these issues, which are becoming increasingly important. The survey has seen, at this early stage, the use of a questionnaire disseminated on online social networks, websites and forums dedicated to reading through the mailing list of interest groups, with the primary objective to define the profile of that vanguard of strong readers, to collect information with respect to their search habits of new readings and describe the dynamics of matchmaking prior to the acquisition
Thesaurus: un sistema per la conoscenza del patrimonio sommerso
ItIl progetto Thesaurus (TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami) affronta lo sviluppo di metodologie e tecnologie scientifiche multidisciplinari al fine di individuare, censire e documentare manufatti e relitti subacquei di interesse archeologico e storico. Il sistema di gestione e consultazione dei dati già realizzato, a partire da un’attenta analisi di altri sistemi informativi e progetti similari, contiene sia dati sensoriali ottenuti mediante tecnologie avanzate per l’esplorazione dei fondali, sia dati di natura storica, archeologica e documentaria derivanti dalle ricerche umanistiche.EnThe goal of the project Thesaurus (TecnicHe per l’Esplorazione Sottomarina Archeologica mediante l’Utilizzo di Robot aUtonomi in Sciami) is to develop multidisciplinary technologies and scientific methodologies in the aim of pinpointing, conducting a census and documenting artifacts and underwater wrecks of archaeological or historical interest. After having considered other similar projects and information systems, we implemented a system for managing and retrieving data, where sensory data gathered through advanced technologies to explore sea bottom, as well as data acquired through historical, archaeological and documentary research, are stored
Scuola Estiva Europea di Chimica computazionale
Vogliono descritti i contenuti e l'organizzazione della prima edizione della scuola europea di chimica computazionale che si terrà a Manno (CH) nel mese di luglio
Seminari CILEA Primavera 2000
Sessioni intensive di studio su settori applicativi specialistici rivolte a funzionari di enti pubblici e professionisti di società private
SOLUZIONI GESTIONALI E SERVIZI PER IL MONDO UNIVERSITARIO
La crescente complessità dell’organizzazione universitaria, assieme alla costante pressione sulla ricerca di efficienza e sulla razionalizzazione delle spese, ha spinto gli Atenei verso l’adozione di un complesso di piattaforme tecnologiche e applicative cooperanti. In questo panorama il CASPUR, in collaborazione con le università consorziate, si è da tempo adoperato sia nell’offerta di piattaforme di elaborazione virtualizzate in modalità cloud, sia nello sviluppo e nell’erogazione di soluzioni gestionali modulari, facilmente integrabili con i sistemi informativi esistenti