Ditto, M.

Fusaro, E.

Lagan\ue0, A.

Parisi, S.

Peroni, C. L.

Priora, M.

Italian

S. Parisi

M. Ditto

M. Priora

C. L. Peroni

A. Laganà

E. Fusaro

Archivio istituzionale della ricerca - Università di Padova

Original Citation:SCLERODERMIC HAND SENSOR: LA TECNOLOGIA APPLICATA ALLA REUMATOLOGIAPublisher:Published version:DOI:Terms of use:Open Access(Article begins on next page)This article is made available under terms and conditions applicable to Open Access Guidelines, as described athttp://www.unipd.it/download/file/fid/55401 (Italian only)Availability:This version is available at: 11577/3344315 since: 2020-07-04T01:20:10ZUniversità degli Studi di PadovaPadua Research Archive - Institutional Repository789 Posters - 29 novembre 2019SCLERODERMIC HAND SENSOR: LA TECNOLOGIA APPLICATA  ALLA REUMATOLOGIAS. Parisi, M.C. Ditto, M. Priora, C.L. Peroni, A. Laganà, E. FusaroStruttura Complessa Reumatologia, Azienda Ospedaliera Universitaria Città della Salute e della Scienza di TorinoEPO425Corpo del lavoro. La Sclerosi Sistemica (SSc) è una rara malat-tia autoimmune, determinante fibrosi a livello degli organi inter-ni, retrazione e atrofia dei tessuti connettivi e compromissione muscolo-scheletrica. Quest’ultima è una delle principali cause di disabilità, infatti, circa il 90% dei pazienti con SSc presenta la perdita della funzionalità e della destrezza della mano. Ad oggi il grado di interessamento cutaneo viene valutato attraverso un metodo semiquantitativo chiamato Modified Rodnan Skin Sco-re (MRSS): 17 siti cutanei vengono valutati obiettivamente tra-mite pinzamento della cute, dando ad ogni area un punteggio da 0 a 3. Le valutazioni seriate possono aiutare a definire lo stadio di malattia e il suo andamento nel tempo. L’elasticità della pelle è anche un indice indiretto della mobilità della mano. Tuttavia il MRSS è un metodo che presenta dei limiti legati all’operatore e alla sua esperienza e non fornisce informazioni sulla mobili-tà articolare. Arduino è una piattaforma online integrata open source basata su hardware e software di facile utilizzo. È un sistema per realizzare progetti interattivi inserendo un apposito codice di configurazione, utilizzando l’ambiente di sviluppo di Arduino. Attraverso questa piattaforma è possibile realiz-zare dispositivi elettronici con finalità specifiche grazie alla possibilità di integrare diversi kit (es. tipologie di sen-sori) in relazione all’oggetto di studio. Abbiamo dunque creato uno strumento elettronico (Sclerodermic Hand Sen-sor - SHS) operatore indipendente e facilmente riproduci-bile allo scopo di misurare il grado di mobilità (flessione) della mano nei pazienti affetti da Sclerosi Sistemica.Materiali e Metodi. Abbiamo reclutato 20 pazienti donne affette da SSc secondo i criteri ACR con età media pari a 50,8±15,5 anni (Tab. I) e 20 pazienti sane (HC) con età media pari 44,3±10,8 anni, allo scopo di testare l’efficacia e la sensibilità dello strumento SHSLa chiusura del pugno e l’apertura della mano sono state valutate con un gonio-metro, registrando la flessione del secondo, terzo e quarto dito della mano dominante. La stessa valutazione è stata effettuata utilizzando il dispositivo creato con Arduino e munito di sensori di flessione applicati ad un guanto ela-stico indossabile dal paziente. Risultati. I risultati hanno mostrato una differenza signi-ficativa tra i due gruppi di pazienti (SSc vs HC) indi-pendente dalla metodica utilizzata di misurazione come atteso (Goniometro SSc/HC:δ45,80° p:0,003 SHS SSc/HC: δ65,17° p:0,002), tuttavia l’SHS si è dimostrato più sensibile rispetto alla misurazione goniometrica nel rile-vare il grado di flessione articolare (p:0,002) (Fig. 1). Il sensore di flessione, infatti, a differenza del goniometro, valuta la contemporanea escursione articolare dell’intero dito (MCF, IFP e IFD) e non di un solo segmento.Conclusioni. L’applicazione della tecnologia alla medi-cina con la creazione di dispositivi elettronici dedicati, consente di supportare il medico nella pratica clinica con strumenti operatori indipendenti. L’SHS potrebbe essere Tabella I - Caratteristiche del campione affetto da SSc.Figura 1un valido supporto nel valutare in modo accurato l’interessa-mento articolare e indirettamente quello cutaneo della sclero-dattilia in questa tipologia di pazienti.Keywords: Sclerosi Sistemica, sclerodattilia, sensore di fles-sione.

SCLERODERMIC HAND SENSOR: LA TECNOLOGIA APPLICATA ALLA REUMATOLOGIA

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