The scientific debate related to the introduction of information and communication technologies in the training processes is still based on empirical research to evaluate its effectiveness in terms of its own process and learning outcomes. The e-Learning environments available on Internet, in particular,are a resource and an opportunity to enrich and integrate learning contexts. In this perspective, this empirical study has been launched. Its objective is answering the question: Can a networked learning environment specifically designed to stimulate students in processes of reciprocal “remediation”among digital and analogue artefacts foster the development of meaningful learning, in interaction and hybridization with each other?The empirical survey, carried out in the academic year 2016/2017, involved students enrolled in the bachelor’s degree in Primary Education Sciences at the University of Salerno attending the course “School experimentation and educational design”. The data were collected by working out and usingtwo information retrieval questionnaires and four tests for learning outcomes. The “virtual” interaction space was e-LENA, the Learning Management System of the RIMEDI@ research lab.Although the exploratory character of the survey, the results that emerged are encouraging and confirm our hypothesis. The intentionally structured environment in e-LENA has provided effective support for students. It represents a mean with regulatory values that has played a meaningful role inencouraging the processes of “remediation” between digital and analogue artefacts and in promoting, in this synergic interaction, the development and consolidation of learning.Il dibattito scientifico legato all’introduzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nei processi formativi è, ancora oggi, alla base di ricerche empiriche volte a valutarne l’efficacia in termini di processo ed esiti di apprendimento. Gli ambienti di apprendimento in rete, in particolar modo, costituiscono una risorsa ed una opportunità per arricchire ed integrare i contesti di apprendimento ed è in questa prospettiva che è stato avviato questo studio empirico. Con l’indagine, ci siamo proposti di rispondere ad una domanda: può un siffatto ambiente virtuale specificamente progettato stimolare negli studenti processi di reciproca rimediazione tra artefatti digitali ed analogici per favorire, l’uno nell’interazione ed ibridazione con l’altro, lo sviluppo di apprendimenti significativi?L’indagine empirica, realizzata nell’anno accademico 2016/2017, ha visto coinvolti gli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Ateneo salernitano frequentanti il corso di Sperimentazione scolastica e progettazione educativa. I dati sperimentali sono stati raccoltielaborando ed utilizzando due questionari per la rilevazione delle informazioni e quattro test per la verifica degli apprendimenti. Lo spazio d’interazione in rete per la sperimentazione è stato quello della piattaforma e-LENA, il Learning Management System del laboratorio di ricerca [email protected] risultati emersi, pur considerando il carattere esplorativo dell’indagine, sono incoraggianti e confermano le nostre ipotesi: l’ambiente intenzionalmente strutturato in e-LENA ha costituito un efficace supporto per gli studenti, un dispositivo anche con valenze regolative che ha assunto un ruolo significativo nell’incoraggiare i processi di rimediazione tra gli artefatti digitali ed analogici e nel favorire, in questa sinergica interazione, lo sviluppo e il consolidamento degli apprendimenti