Religious pluralism and multicultural society require specific pedagogical and didactic interventions, especially when “religious” conflicts arise. This study analyzes the empirical data of a workshop, realized in the Faculty of Educational Sciences of Bologna, performed with the case study methodology. After gathering the representations of religious identity and religious conflicts thatwere detected through a questionnaire given to the students, before and after the teaching activity, we noted the need of recover a “dynamic” vision of personal identity to give foundation to the educational intervention.It is necessary to think and plan training courses for educators in order to fulfill the need of concrete encounter and dialogue in an intercultural perspective.Il pluralismo religioso e la società multiculturale richiedono interventi pedagogici e didattici specifici, specie in presenza di conflitti “religiosi”. L’articolo analizza del materiale didattico di un laboratorio, realizzato nella facoltà di Scienze dell’Educazione di Bologna, centrato sulla metodologia dello “studio di caso”. Mettendo a fuoco le rappresentazioni dell’identità religiosa e dei conflitti religiosi rilevate tramite questionario tra gli studenti, prima e dopo l’attività didattica,emerge la necessità di recuperare una visione “dinamica” dell’identità personaleper dare fondamento all’intervento educativo. Occorre pensare e progettarepercorsi formativi, per le professioni educative, tali da mettere questi operatori in grado di far fronte concretamente al bisogno di incontro e di dialogo in prospettiva interculturale