La qualità della relazione tra medico e paziente è ormai riconosciuta
come uno dei fattori che determinano l’esito del trattamento e, più in
generale, il benessere del paziente (Kelley et al., 2014; Hall et al, 2010). Un
operatore, infatti, non si limita a esercitare la propria competenza tecnica
nei confronti di un utente. Egli, nell’interagire con il paziente, contribuisce
alla costruzione di realtà interpersonali e sociali che possono influenzare la
qualità della cura (Fruggeri, 1997/2007; Solano, 2013, 2015). In questa
prospettiva, l’esito della prestazione sanitaria è strettamente connesso
all’attribuzione di significato che emerge dal processo interattivo tra utenti
e servizi. La comprensione dei significati e delle rappresentazioni, spesso
implicite, che guidano l’azione dei professionisti diventa, così, essenziale
alla progettazione e alla valutazione dei programmi sanitari per l’infertilità
di coppia
