Studio dell'attività dei radionuclidi prodotti nel bersaglio SPES-ISOLPHARM

Abstract

Il lavoro di tesi si inserisce nell'ambito del progetto ISOLPHARM in corso ai Laboratori Nazionali di Legnaro (LNL) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), volto alla produzione di radiofarmaci sfruttando la tecnica ISOL, e in particolare di ISOLPHARM\_Ag, che si propone di studiare il radioisotopo Ag-111 come possibile radiofarmaco innovativo. Una volta studiata la catena di decadimenti che genera l'Ag-111, si elabora a partire da delle simulazioni Monte Carlo un modello analitico e computazionale in grado di calcolare l'evoluzione temporale dei prodotti del bersaglio primario di carburo di uranio e, successivamente, della composizione del bersaglio secondario al variare del tempo di funzionamento, dell'energia e dell'intensità del fascio di protoni incidente. Infine, si tenta di applicare il modello al Cs-136, radioisotopo già impiegato in fisica medica e prodotto sempre irraggiando il carburo di uranio

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