Dal macro al micro, start up per lo sviluppo

Abstract

Lo scopo di questa ultima sezione del lavoro è mostrare come il micro-management può essere funzionale al macro-management. In questa parte infatti si affronta la creazione di nuova impresa, la creazione di start-up, per lo sviluppo di un’area territoriale. Le start-up possono essere un valido aiuto per spezzare il circolo vizioso della povertà di cui si è parlato in precedenza. La nuova impresa può, infatti, non solo produrre economia ma anche modificare l’ecosistema di appartenenza, migliorando l’istruzione e la salute della popolazione. Come nuova impresa noi intendiamo tutte le tipologie di imprese, quelle innovative e quelle imitative, quelle profit e quelle non profit, quelle di prodotti e quelle di servizi. Tutte queste tipologie di impresa, difatti, sono necessarie nei paesi deboli. Mentre nei paesi sviluppati la start-up è sempre associata a grande innovatività e alta tecnologia, nei paesi in via o in attesa di sviluppo ogni impresa è innovativa di per sé. Un’azienda di beni primari ad esempio può essere una grande novità per un mercato che è abituato ad importare. In questa ultima sezione del libro, noi vogliamo dare altri strumenti che possono essere necessari per chi vorrà intraprendere un’avventura imprenditoriale nei paesi deboli del mondo. Non potendo essere esaustivi in poche pagine, forniamo essenzialmente uno scheletro di ciò che bisognerebbe conoscere prima di intraprendere un’attività imprenditoriale e indichiamo illustri fonti per raggiungere un serio approfondimento

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