C\u2019\ue8 un "Popolo Nuovo" che preme ai confini d\u2019Europa. Un popolo che non torner\ue0 pi\uf9 indietro: ha tagliato i ponti alle proprie spalle; iniziato la lunga marcia verso l\u2019Impero di cui preme alle porte. Chiede conto e accoglienza a chi lo ha derubato nel corso dei secoli e ora cerca di ignorarlo. Sono gli abitanti di tutte le citt\ue0 coloniali della sponda sud del nostro mare, un tempo ponte; sono i figli delle \u201cmagnifiche sorti e progressive\u201d dell\u2019Occidente, faro della pi\uf9 grande civilt\ue0 del mondo e ora madre di un\u2019economia che divora l\u2019umanit\ue0. L\u2019accoglienza dei profughi \ue8 una delle sfide principali delle citt\ue0 contemporanee europee, la questione su cui si gioca il destino stesso della civilt\ue0 europea