L'A. analizza la disciplina introdotta dall\u2019art. 1, c. 49 della l. n. 76/2016 che sancisce la piena equiparazione tra coniuge e convivente ai fini del risarcimento del danno subito dal superstite in conseguenza del decesso dell\u2019altro cagionato dal fatto illecito di un terzo. La disposizione viene esaminata nell'ambito del diritto giurisprudenziale formatosi precedentemente all'intervento del legislatore