Scavo con TBM-EPB di ammassi rocciosi contenenti metano

Abstract

La nota presenta, in maniera sintetica, i problemi che si sono affrontati e risolti durante la realizzazione con TBM-EPB (Tunnel Boring Machine-Earth Pressure Balance) della Galleria Sparvo in un ammasso roccioso con accertata presenza di metano. L’opera è la prima della Variante Autostradale di Valico (VAV) ad essere stata realizzata con tecnica di scavo meccanizzato. L’adozione dello scavo meccanizzato con TBM, prima della Sparvo, non aveva trovato applicazione nel progetto VAV in quanto non era disponibile una soluzione tecnica compatibile con la potenziale presenza di metano nelle formazioni da scavare e d’altra parte non erano disponibili indicazioni normative sui principi realizzativi di una TBM idonea ad operare in un contesto grisutoso. Pertanto la Galleria Sparvo rappresenta un importante caso di studio, poiché la TBM-EPB progettata ad hoc è un prototipo di grande diametro in grado di operare con assoluta sicurezza in formazioni grisutose. La nota si sofferma sull’analisi e sull’interpretazione delle misure di monitoraggio metano e presenta analisi di correlazione tra le formazioni attraversate e le portate di metano emesse dall’ammasso roccioso durante l’avanzamento della fresa