Comportamenti territoriali e aggressività verso conspecifici e individui di
altre specie sono stati ampiamente descritti nei Pletodontidi nordamericani
fin dagli anni ’70. Tali comportamenti sono essenzialmente legati alla spar-
tizione degli habitat e delle risorse trofiche, ma sono state evidenziate anche
cause riconducibili alla protezione del nido. Per quanto riguarda i pletodon-
tidi europei, aspetti riguardanti la territorialità di Speleomantes strinatii sono
stati presi in considerazione da salvidio et al. (2002), zanetti & salvidio
(2006), senza tuttavia rilevare specifici comportamenti in questa specie. nel
2010 e 2014 oneto et al. hanno verificato l’esistenza di comportamenti
difensivi e ipotetici atteggiamenti aggressivi da parte di femmine durante la
cova e la sorveglianza dei neonati all’interno della stazione Biospelologica
di Besolagno (genova, Italia nord occidentale). Tali comportamenti sono
stati ricondotti a forme di cure parentali portate dalle femmine di S. stri-
natii nei confronti della prole per proteggerli da intrusi. In questo studio,
approntato come prosecuzione delle ricerche precedenti, è stato allestito
all’interno della stazione Biospeleologica un terrario sorvegliato da una vi-
deocamera FullHD Praktica iX - 8, massima risoluzione 1920x1080, dotata
di Infrared night Vision con incorporato illuminatore Ir ad alta potenza.
Il fine è stato quello di registrare con maggiore precisione i comportamenti
di una femmina di S. strinatii in presenza si individui conspecifici, in questo
caso maschi, nel sito di deposizione. l’ottimo funzionamento della vide-
ocamera, ha permesso di registrare per 7 giorni le interazioni fra intrusi e
femmina con i neonati, evidenziando chiaramente comportamenti difensivi
da parte di quest’ultima, culminati con aggressioni verso gli intrusi, morsi
intensi e sostenuti, tuttavia anche in assenza di un reale pericolo verso i
neonati. I futuri sviluppi della ricerca, saranno volti a definire se l’aumento
dell’aggressività in questa specie sia determinata da meccanismi legati alla tutela dell’investimento energetico prodotto dalla femmina per portare alla
schiusa le uova e alla sopravvivenza dei neonati