La terapia mediante l\u2019uso di cellule staminali allogeniche \ue8 una potenziale alternativa per la cura di malattie infiammatorie e degenerative. Vari gruppi di ricerca hanno messo in luce le propriet\ue0 immunomodulatorie di varie cellule staminali, come per esempio le cellule mesenchimali stromali, ma al momento non \ue8 stato ancora fatto uno studio comparativo mostrante differenze qualitative e quantitative delle propriet\ue0 immunoregolatorie di staminali di diversa origine. Lo scopo del lavoro \ue8 stato quindi quello di confrontare le propriet\ue0 immunologiche di varie cellule staminali, tra cui cellule mesenchimali stromali di origine midollare, cellule staminali olfattorie, cellule staminali isolate da leptomeningi, e tre tipi di cellule staminali esprimenti il recettore c-Kit, ovvero cellule staminali del fluido amniotico, cellule staminali cardiache e cellule staminali polmonari. Tutte queste tipologie cellulari mostravano caratteristiche immunologiche comuni, come per esempio l\u2019espressione dei marcatori attivatori ICAM-1, VCAM-1, HLA-ABC, e HLA-DR, e quando coltivate con linfociti T, NK e B purificati, erano in grado di regolarne la proliferazione. Il trattamento con citochine infiammatorie riduceva l\u2019immunogenicit\ue0 delle staminali analizzate nei confronti di linfociti NK rispetto alle cellule controllo, e induceva l\u2019espressione dell\u2019indolamina-2,3 diossigenasi (IDO) responsabile dell\u2019immunosoppressione dei linfociti T. Infine, tutte le cellule staminali analizzate mostravano un effetto anti-apoptotico nei confronti delle cellule effettrici immuni non stimolate. Inoltre, in questo lavoro abbiamo mostrato che l\u2019effetto immunosoppressivo non \ue8 una propriet\ue0 costitutiva delle cellule staminali, ma \ue8 una conseguenza dell\u2019induzione mediata da citochine infiammatorie, effetto precedente mostrato per le cellule mesenchimali stromali. L\u2019immunoregolazione \ue8 una propriet\ue0 condivisa da vari tipi di cellule staminali, e una caratterizzazione pi\uf9 approfondita di questo meccanismo potrebbe essere fondamentale per il loro uso terapeutico.Allogeneic stem cell (SC)-based therapy is a promising tool for the treatment of a range of human degenerative and inflammatory diseases. Many reports highlighted the immune modulatory properties of some SC types, such as mesenchymal stromal cells (MSCs), but a comparative study with SCs of different origin, to assess whether immune regulation is a general SC property, is still lacking. To this aim, we applied highly standardized methods employed for MSC characterization to compare the immunological properties of bone marrow (BM)-MSCs, olfactory ectomesenchymal SCs (OE-MSCs), leptomeningeal SCs (LeSCs), and three different c-Kit-positive SC types, that is, amniotic fluid SCs (AFSCs), cardiac SCs (CSCs), and lung SCs (LSCs). We found that all the analyzed human SCs share a common pattern of immunological features, in terms of expression of activation markers ICAM-1, VCAM-1, HLA-ABC, and HLA-DR, modulatory activity toward purified T, B, and NK cells, lower immunogenicity of inflammatory-primed SCs as compared to resting SCs, and indoleamine-2,3-dioxygenase (IDO)-activation as molecular inhibitory pathways, with some SC type-related peculiarities. Moreover, the SC types analyzed exert an anti- apoptotic effect toward not-activated immune effector cells (IECs). In addition, we found that the inhibitory behavior is not a constitutive property of SCs, but is acquired as a consequence of IEC activation, as previously described for MSCs. Thus, immune regulation is a general property of SCs and the characterization of this phenomenon may be useful for a proper therapeutic use of SCs