thesis

Felicita e mercato nel pensiero di Adam Smith

Abstract

Del pensiero di Adam Smith analizzeremo soprattutto gli aspetti etici ed antropologici legati al modo di strutturarsi della società intorno al modo di produzione capitalistico. Le tre classi che la compongono (proprietari terrieri, mercanti e manifattori, lavoratori salariati) riflettono una disuguaglianza sociale che, nell'idea di Smith, il mercato può colmare a livello distributivo, garantendo il minimo di sussistenza a tutti. Tuttavia, l'interazione della psicologia e dei comportamenti individuali con gli scambi di mercato ha degli effetti diversi in base al contesto in cui si produce e non sempre gli effetti positivi di un'economia di mercato sono così evidenti. In particolar modo, la felicità e l'interesse pubblico, se appiattiti sulla logica dei bisogni soddisfacibili dal mercato, rischiano di perdere ogni connotazione politica, e di svuotare perciò le funzioni dello stato della loro finalità collettiva

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