La presente ricerca è nata in relazione alla necessità di ottenere fagiani di allevamento che una volta immessi in ambiente naturale siano in grado di adattarsi e riprodursi al fine di ripristinare od incrementare, rispettivamente, popolazioni selvatiche precedentemente presenti o fortemente ridimensionate.
Il suddetto studio ha preso spunto, in primis, dagli scarsi risultati ottenuti rilasciando, per le finalità suddette, animali di allevamento, in particolare, dai conclamati e reiterati fallimenti fatti registrare negli ultimi decenni, relativi ad immissioni volte, “consumisticamente”, a fronteggiare, sia un incipiente e generalizzato impoverimento faunistico, sia una crescente ed indiscriminata richiesta del mondo venatori