Itaipu Binacional è una centrale idroelettrica costruita tra Brasile e Paraguay come risultato di una controversia diplomatica riguardante la sovranità nazionale su alcuni territori contesi. Tale controversia si risolse con la costruzione congiunta di una centrale che avrebbe prodotto, da quel momento in poi, energia per i due paesi creando occupazione e sviluppo economico e sfruttando la risorsa naturale più abbondante della zona: le acque del fiume Paranà. Dallo sfruttamento meramente energetico del Paranà, Itaipu passa ad occuparsi dei danni ambientali procurati all'ambiente, delle popolazioni che ne hanno risentito e di tutti coloro che, dalle risorse della zona traggono sostentamento. Col cambio di missione e con il rinnovo della direzione esecutiva, verificatisi nel 2003, gli impegni legati alla responsabilità ambientale e sociale dell'impresa diventano linee guida fondamentali di Itaipu che avvia centinaia di progetti finalizzati al raggiungimento dello sviluppo eco e socio sostenibile della popolazione paraguayana e brasiliana e delle risorse naturali nazionali