Bellino, ELISABETTA MARIA

Botti, Matteo

Consolini, Rita

Costagliola, Giorgio

DI CICCO, Maria

Peroni, Diego

Casi di tubercolosi polmonare bacillifera

BELLINO, ELISABETTA MARIA

Rita Consolini

Diego Peroni

matteo Botti

Giorgio Costagliola

Maria Di Cicco

Archivio della Ricerca - Università di Pisa

Congresso XVIICongresso XIVCONGRESSO ITALIANO DI P E D I AT R I ABOLOGNA29 Maggio - 1 Giugno2019Palazzo dei CongressiPiazza della Costituzione 4www.congresso.sip.it75ATTI75° CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIABologna, 29 Maggio - 1 Giugno 2019ATTICOD. P 086SE CONOSCO, RICONOSCOE.M. Bellino1, R. Consolini1, D. Peroni1, M. Botti1, G. Costagliola1, M.E. Di Cicco11Pediatria, Università di PisaT., 13 anni, giunge in Italia dal Nepal ad Agosto 2015 presentando malessere, cefalea, astenia e tosse. Valutato in PS,viene dimesso con amoxicillina/ac.clavulanico con miglioramento clinico. A settembre inizia la frequenza scolastica, maprogressivamente si ripresenta la medesima sintomatologia, cui si associano disappetenza, perdita di peso e marcataastenia. All’inizio di novembre T. accede al PS per dolore toracico apicale sn ed emoftoe. Gli esami laboratoristicimostrano lieve leucocitosi neutrofila e modico aumento degli indici di flogosi (PCR 6,19 mg/dL). L`RX torace evidenzia undisomogeneo addensamento lobare superiore sinistro; segue TC toracica con rilievo di consolidamento diffuso del lobosn e della lingula, con broncogramma aereo, associato a due cavitazioni in comunicazione con le diramazioni bronchiali.Il test di Mantoux a 48h è risultato positivo (Ø pomfo 20 mm) così come il Quantiferon e la ricerca molecolare: si pone,pertanto, diagnosi di tubercolosi polmonare bacillifera. A seguito della notifica viene intrapreso lo studio dei contatti stretti.Al tempo 0 è stato eseguito lo screening dei familiari e di 31 persone tra compagni di classe e insegnanti della scuola diT., con test di Mantoux risultato positivo solo nei familiari. Al tempo 1 (2 mesi dopo), la Mantoux è risultata positiva in 8studenti e in 1 insegnante, che hanno effettuato un`Rx del torace, risultata positiva in 1 studente. Il caso indice ha diffusol`infezione a 9 individui di cui uno ha sviluppato una forma attiva. In Italia l`incidenza di tb è bassa, ma sono in aumentoi casi da “importazione”. Uno studio del 2016 ha inoltre mostrato come, sebbene l`incidenza di tb latente sia maggiore inbambini nati all`estero, l`incidenza della forma attiva sia maggiore in bambini nati in Italia da genitori stranieri, che pertantodevono essere parimenti considerati categoria “a rischio”. Conclusioni: La tb pediatrica è spesso sottovalutata e il nostrocaso dimostra come un ritardo diagnostico possa esitare in una disseminazione dell’infezione. Pertanto: sospettare semprela tb in caso di sintomi respiratori da >3 settimane; proporre il test di Mantoux come screening per individui provenienti daPaesi ad alta incidenza; proporre il vaccino con BCG alle categorie pediatriche a rischio.

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Se conosco, riconosco

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