In questa tesi viene affrontato lo studio della Chiesa di San Michele Arcangelo a Volterra finalizzato al restauro, con l’obiettivo di conoscerne le patologie, la vulnerabilità sismica e le esigenze di conservazione.
Come nella maggior parte dei contesti storico-artistici, l’interpretazione dei sintomi del dissesto risulta ardua sia per la complessità del funzionamento statico del fabbricato, frutto delle diverse fasi costruttive e delle stratificazioni nel tempo, sia per la difficoltà di effettuare saggi nel rispetto del valore artistico - culturale del manufatto nel suo complesso e dei suoi elementi architettonici.
Per questi motivi lo studio ha adottato un approccio multidisciplinare per la comprensione delle patologie e la progettazione degli interventi, che prevede in primo luogo l’analisi storico-critica dei documenti d’archivio reperibili, in secondo luogo il rilievo architettonico, nonché del degrado e dei dissesti, ed infine la modellazione strutturale necessaria per effettuare le analisi strutturali.
Dopo aver costituito un quadro conoscitivo generale sullo stato di fatto e sul comportamento strutturale della Chiesa, è stato possibile definire le soluzioni d’intervento più idonee per il restauro