Una ricerca qualitativa sui lavoratori della conoscenza a Torino

Abstract

La soggettivit\ue0 dei lavori della conoscenza \ue8 considerata una delle dimensioni specchio della trasformazione postfordista. A partire da questa assunzione, l\u2019analisi proposta utilizza una prospettiva etnosociologica incentrandosi sulle costruzioni di significato con le quali i lavoratori rappresentano la propria condizione. Nello specifico, lo studio restituisce i risultati della ricerca empirica qualitativa sviluppata tra l\u2019estate 2006 e la primavera 2007 attorno ad alcuni eventi della Torino postfordista con la raccolta di interviste a knowledge workers occupati in diverse filiere produttive, dall\u2019informatica alle produzioni digitali, al web, ai nuovi media, alle arti multimediali, alle attivit\ue0 di formazione e ricerca. Emergono alcuni tratti tipici e insieme ambivalenti del lavoro postfordista; deregolazione e deistituzionalizzazione, alta informalit\ue0, precariet\ue0 e innovazione nelle traiettorie lavorative. E\u2019 una condizione lavorativa che si delinea trasversalmente in un segmento alto del lavoro, quello della conoscenza, analogamente a come il lavoro della grande impresa fordista - long term, con alti salari, procedimentalizzazione, ripetitivit\ue0 delle mansioni e alienazione - ha caratterizzato tutta una fase. Molti tratti del lavoro della conoscenza paiono esondare dagli stretti confini del lavoro \u201catipico\u201d e/o precario giovanile

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