Il volume raccoglie una serie di contributi dedicati alla figura degli artigiani che, destinati alle dediche votive nei santuari di Capua, il Fondo Patturelli e Diana Tifatina, realizzarono figure fittili di divinit\ue0. Da una prospettiva iconografiche che implica un approccio al tema religioso, i contributi intendono porre l'accento sulle modalit\ue0 con le quali le raffigurazioni degli dei vennero concepite e realizzate, quale esito di un immaginario che non coinvolgeva soltanto la committenza, ma il ruolo stesso degli artefici nelle botteghe della citt\ue0 campana