Il saggio analizza alcuni ritratti ufficiali di Elisabetta I Tudor come strumenti che la sovrana utilizza per veicolare il proprio potere: in quanto donna le convenzioni sociali del tempo la relegano in una posizione subordinata, come regina \ue8 al vertice della gerarchia del potere. I ritratti presentano la regina come rappresentazione astratta e disincarnata del body politic