Trattamento del melanoma coroideale con termoterapia transpupillare

Abstract

Introduzione. Il melanoma maligno dell’uvea è la neoplasia primitiva intraoculare più frequente nell’età adulta. Rappresenta, infatti, circa il 90% dei tumori oculari. Metodi. Valutazione retrospettiva degli effetti del trattamento conservativo con termoterapia transpupillare sul melanoma coroideale. Risultati. Dopo un follow-up medio di 42 (3-66) mesi, abbiamo osservato una riduzione del diametro della lesione di 4.0 ± 0.6 mm (3.4-4.6mm), una riduzione dello spessore della lesione di 2.3 ± 0.3 mm (2-2.6mm), ed una riduzione del volume di 28.7 ± 71.5mm3 (p=0.001). La riduzione del volume non era correlata con la potenza del trattamento (Pearson’s rho=-0.17). In 14 casi è stato necessario eseguire un secondo trattamento con TTT. Un coinvolgimento maculare si è verificato in 44 casi. L’acuità visva media pre-TTT era di 0.3 (1.1-0) ETDRS logMar. Dopo il trattamento l’acuità visiva media risultava 0.4 (1.1-0) ETDRS logMar. Un miglioramento di acuità visiva si è osservato dopo trattamento in 5/44 (11.3%) casi, una riduzione in 12/44 (27.2%) casi, un quadro invariato in 34 (77.2%) casi. In 6/44 casi presentanti edema maculare e riduzione del visus abbiamo proceduto ad un’iniezione intravitreale di triamcinolone. A 6 mesi abbiamo osservato un tasso di miglioramento del 100%, che tuttavia si riduceva al 60% a 12 mesi. Conclusioni. Il trattamento dei melanomi della coroide con termoterapia transpupillare assicura dei risultati visivi che sembrano equivalenti ai risultati ottenuti con la radioterapia. Considerando i casi riportati di necessità di ritrattamento la TTT andrebbe considerata come terapeutico adiuvante in associazione alla terapia radiante

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