RIASSUNTO Il versamento addominale è l’accumulo patologico di liquido libero in cavità peritoneale. L’esame ultrasonografico dell’addome è un test diagnostico comunemente disponibile, non invasivo, né doloroso che consente una completa esplorazione della cavità peritoneale. L’obiettivo di questo studio è di valutare le informazioni ottenibili dall’esame ecografico addominale, in quali scenari clinici questo si riveli più utile ed in quali viceversa il suo valore sia più limitato. In questo studio retrospettivo i rilievi ecografici riscontrati in cani con versamento addominale sono stati confrontati con l’origine e la natura del versamento stesso allo scopo di valutarne la validità diagnostica. L’ecografia addominale è risultata particolarmente utile in caso di lesioni occupanti spazio, che possono essere facilmente evidenziate e studiate. Allo stesso modo, in caso di sospetta insufficienza cardiaca congestizia destra, consente la valutazione delle dimensioni e della vascolarizzazione epatica allo scopo di evidenziare un’eventuale congestione sistemica e quindi confermare l’eziologia del versamento. L’ecografia costituisce anche la metodica di prima scelta in caso di sospetto shunt porto-sistemico. In alcune situazioni cliniche quali epatopatie e nefropatie non neoplastiche, deficit coagulativi, l’ecografia, consentendo solo lo studio morfologico e non funzionale dei diversi organi, può suggerire la presenza di una patologia potenzialmente responsabile del versamento addominale, ma la conferma di tale ipotesi richiede l’esecuzione di ulteriori test diagnostici e/o laboratoristici. In caso di pioperitoneo l’ecografia può essere di scarso ausilio al fine di determinarne l’origine. SUMMARY Abdominal effusion is the pathologic accumulation of free fluid in the peritoneal cavity. Abdominal ultrasonography is a diagnostic test readily available, non invasive neither painful, allowing detailed exploration of the peritoneal cavity. The aim of this study is to evaluate the information that can be obtained with an ultrasonographic study of the abdomen, in which clinical scenarios it is more valuable and in which ones its diagnostic value is more limited. In this retrospective study ultrasonographic findings detected in dogs with peritoneal effusion have been compared with the origin and nature of the effusion in order to assess their diagnostic value. Abdominal ultrasonography proved to be very useful for diagnosing space-occupying lesions that can be easily detected and studied. When right-sided congestive heart failure was suspected, it allows evaluation of liver size and vascularization in order to detect systemic congestion and then confirm the origin of the effusion. Ultrasonography is a very useful test for the diagnosis of porto-systemic shunts. In some instances, such as non-neoplastic hepatopathies or nephropathies and coagulation disorders, ultrasonography, allowing only a morphologic and not a functional assessment of abdominal organs, can suggest the presence of a disease potentially responsible of the abdominal effusion, but to confirm such hypothesis further diagnostic work-up is mandatory. In case of pyoperitoneum abdominal ultrasonography proved to have a limited value in detecting its origin