Questo testo presenta una ricognizione della storia degli studi sulla monetazione della Sicilia in epoca islamica dal Settecento fino ad oggi. La ricerca degli ultimi decenni ha permesso di arricchire le nostre conoscenze grazie alla pubblicazione di nuovi ripostigli (di quarti di dinar d’oro e kharrube d’argento) e di collezioni, e di materiali da scavo, inclusi i gettoni di vetro, di cui si discute la funzione. Il tutto contribuisce ad un quadro più chiaro della cultura monetaria. L’origine del quarto di dinar, preferito al dinar intero nella Sicilia islamica, è fatta derivare dal tremisse bizantino. Si è chiarita la fase di passaggio tra la dominazione islamica e quella normanna. Si ricorda il ruolo delle origini degli studi islamici in Sicilia, con note sul falsario Giuseppe Vella, sullo studioso Georg Adler, sul collezionismo erudito (monsignor Airoldi ; il principe di Torremuzza ; il cardinale Stefano Borgia).Travaini Lucia. La monetazione della Sicilia in epoca islamica. In: Mélanges de l'Ecole française de Rome. Moyen-Age, tome 116, n°1. 2004. La Sicile à l’époque islamique. pp. 303-317
