Se è vero che la fondazione di Lisbona viene fatta risalire ad Ulisse, e che almeno fino a Pessoa questa figura riempie l’immaginario portoghese, quando si varca l’Oceano per approdare nel Brasile contemporaneo, l’eroe omerico sembra perdere ogni tratto mitico. Dalla poesia scanzonata di Myriam Fraga, "Penélope", al poemetto di Haroldo de Campos, "Finismundo: a ultima viagem", l’aura lascia spazio progressivamente ad un mondo di immagini e realtà quotidiane, la cui portata ci si propone qui di valutare