In Sardegna l’orientamento di istituire una Scuola Veterinaria si fa strada per una serie di situazioni socio-economiche del territorio isolano, considerato che
molte delle attività produttive gravitano attorno al comparto zootecnico, particolarmente attivo e vitale.
In tale contesto non appare casuale la scelta politica e accademica di istituire un corso di formazione veterinaria presso l’Università di Sassari. In particolare il periodo, comprendente il lasso di tempo dei sette anni accademici, che va dall’avvio ufficiale dei corsi del Regio Istituto
Superiore di Medicina Veterinaria (1928) fino alla trasformazione del Regio Istituto in Facoltà (1934), rappresenta un passaggio fondamentale dell’avvio dell’attività didattica e scientifica che ha raggiunto nel tempo punte di eccellenza contribuendo allo sviluppo
della professione veterinaria in Sardegna