Università degli studi di Sassari, Facoltà di Agraria - Gallizzi
Abstract
Il presente articolo illustra una breve analisi della coltura del mandorlo in Sardegna: l'isola possiede un patrimonio varietale estremamente eterogeneo, ricco di vari cultivars, oltretutto anche di un certo pregio. Le tecniche colturali impiegate nella mandorlicoltura sarda restano ancorate
ad un concetto tradizionale che fa considerare il mandorlo come
specie marginale. Ciò comporta una produttività estremamente scarsa ed è la causa maggiore
del continuo abbandono che investe questo settore.
Gli inconvenienti indicati possono trovare una valida soluzione nell'impiego
di cultivars o cloni più pregiati e produttivi, allevati con tecniche
agronomiche più oculate e razionalmente valide