research

La Biodiversità degli invertebrati marini è sottostimata? Il caso di <i>Ophelia bicornis</i> e <i>Ophelia barquii</i> (Annelida, Polychaeta)

Abstract

Negli ultimi anni gli studi molecolari condotti su invertebrati marini hanno contribuito fortemente alla valutazione della biodiversità locale mediante la risoluzione di complessi casi di tassonomia. Ophelia bicornis s.l. è un polichete che vive in habitat intertidali sabbiosi delle coste mediterranee ed europee atlantiche, la cui sistematica è ancora in fase di definizione. Un nostro precedente studio effettuato tramite alloenzimi ha suggerito che O. bicornis s.l. è costituita da due specie: O. bicornis s.s. e O. barquii, rispettivamente riconducibili a morfotipi con 6 e 5 paia di nefridiopori. Nel presente lavoro è stata abbinata l'analisi morfologica (conteggio dei nefridiopori) con quella genetica (genotipizzazione tramite ISSR). Sono stati analizzati 6 campioni (n=50) di O. bicornis s.l. provenienti da 3 località sarde e 3 siciliane. I dati morfologici indicano una diversa distribuzione dei due morfotipi, che sono stati rilevati in simpatria, sia in località sarde che siciliane. L'analisi genetica effettuata tramite gli ISSR ripropone la distinzione tra individui con 6 e 5 paia di nefridiopori, confermando la precedente separazione di O. bicornis s.l. in due specie distinte. Il presente lavoro i) rappresenta un'ulteriore conferma del fatto che i livelli di biodiversità negli invertebrati marini sono attualmente sottostimati e ii) pone le basi per uno studio più accurato delle caratteristiche dell'habitat di queste specie

    Similar works