Elettrocarbossilazione di bromobenzeni su catodi di argento

Abstract

L’attivazione elettrochimica del legame carbonio-alogeno è un ambito ampiamente sfruttato in elettrochimica organica. La reazione è di grande interesse, poiché ha un ruolo importante in ambito sintetico e ambientale. Nell’ambito dell’interesse per i processi di elettrocarbossilazione di alogenuri organici, recentemente è stata dedicata una rilevante attenzione alla carbossilazione di composti aromatici, in particolare benzeni sostituiti, per la produzione di intermedi di chimica fine. I buoni risultati ottenuti per l’elettrocarbossilazione del bromobenzene su Ag, hanno suggerito la necessità di approfondire il meccanismo di tale processo e di estenderlo a bromobenzeni sostituiti. Innanzi sono stati indagati il comportamento voltammetrico del bromobenzene su diversi materiali catodici (Ag, Au, Cu, Pt, Pd, Ni, Zn, Fe, acciaio), per verificarne le potenzialità elettrocatalitiche ed individuare i materiali che hanno migliori capacità elettrocatalitiche, mediante il confronto con il comportamento su un materiale inerte come il glassy carbon (GC). Il migliori materiali catodici trovati sono l’argento, il rame e l’oro. Alla luce di questi risultati si è condotta l’indagine voltammetrica dei composti in esame su catodi di Ag. Una volta ottenute le informazioni dalle indagini voltammetriche, si sono condotti i processi di elettrocarbossilazione su diversi substrati per verificare la possibilità di realizzare carbossilazioni elettrocatalitiche su Ag. I prodotti dell’ elettrocarbossilazione sono stati analizzati mediante tecnica HPLC. I risultati mostrano rese buone, mediamente superiori al 50%, ma inferiori alle aspettative; inoltre è necessaria una più approfondita analisi circa le reazioni parassite che sfavoriscono il processo di elettrocarbossilazione