L'esistenza di malware (virus, worm, cavalli di Troia) è uno degli aspetti negativi più rilevanti della rivoluzione digitale, con risvolti penali ed economici. Il fenomeno coinvolge anche il settore dei dispositivi mobili (smartphone, tablet, …) in cui si è passati da circa 2000 malware nel 2011, a più di 13000 nel 2012. Questo articolo analizza le tecniche per realizzare malware e permettere allo stesso di introdursi nei sistemi, rendersi residente, prenderne il controllo ed attivarsi a fronte di certi eventi, nascondendosi contemporaneamente ai programmi anti-virus. L'analisi considera sia i normali personal computer sia i più recenti dispositivi mobil