research

Digital Competence and Family Mediation in the Perception of Online Risk to Adolescents. Analysis of the Montenegro Case Study

Abstract

Da diversi anni il dibattito scientifico e politico internazionale ha manifestato un interesse sempre più crescente sulla digital literacy e la digital education, quali strumenti di tutela del minore rispetto ai rischi derivanti dall’utilizzo incontrollato e inconsapevole di diversi mezzi di comunicazione. Contemporaneamente, diversi filoni della letteratura scientifica hanno approfondito i temi dei rischi e delle opportunità legate all’utilizzo della rete, da cui spesso sono stati promossi interventi territoriali politici, di sensibilizzazione o di formazione per arginare gli effetti potenzialmente nocivi e incrementare quelli positivi, legati soprattutto alle opportunità di crescita individuale e di inclusione socioculturale che le tecnologie possono contribuire a determinare. Il paper si inserisce all’interno di questo quadro per riflettere sul modo in cui il possesso o meno di alcune competenze digitali possa influenzare o meno il comportamento di fruizione mediale dei giovani, incrementando o meno il rischio di esposizione mediale all’interno di un contesto socioculturale circoscritto. Per intraprendere questo tipo di riflessione, il paper focalizza la propria attenzione sul caso di studio del Montenegro e analizza alcuni risultati della ricerca Eukids on line del 2016, per riflettere sulla relazione fra competenze digitali e livello di rischio espositivo dei bambini compresi fra i 9 e i 17 anni all’interno di aree territoriali socioculturali circoscritte.For several years, international scientific and political debate has shown increasing interest in digital literacy and digital education as tools to protect minors from the risks associated with the unmonitored and unaware use of various media. At the same time, various strains in the scientific literature have more deeply analyzed the themes of the risks and opportunities associated with using the web; this has often resulted in the promotion of political, awareness-raising, or educational interventions on the local level, to contain the potentially harmful effects and augment the positive ones linked especially to the opportunities for individual growth and sociocultural inclusion that these technologies can help bring about. This paper enters into this framework to explore how whether or not digital competence is possessed can influence young people’s media use behaviour, while increasing or not increasing the risk of media exposure within a circumscribed sociocultural context. To undertake this kind of reflection, this paper focuses its attention on the Montenegro case study and analyzes some results of the 2016 Global kids on line research work, to consider the relationship between digital competence and the exposure risk level of children between 12 and 17 years of age within circumscribed sociocultural areas

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