Il lavoro qui presentato è il frutto, oltreché naturalmente di approfondite indagini bibliografiche e d'archivio
dall'esito però alquanto deludente, di numerose, ampie e meticolose ricognizioni sul terreno e negli abitati compiute
dall'autore, in collaborazione con l'equipe della Soprintendenza Archeologica di Milano (composta dai dottori
Monica Motto e Roberto Matteini e coordinata dal Direttore archeologico dottoressa Maria Adelaide Binaghi), sul
territorio del comune di Oggiona con Santo Stefano e degli abitati circonvicini. Ai sopralluoghi hanno costantemente
fatto seguito approfondite analisi delle strutture rilevate e dei materiali rinvenuti, con l'apporto delle più moderne
tecnologie, quali la datazione dei laterizi alla termoluminescenza. Le ricognizioni e le indagini compiute, rivelando località prediali di grande interesse archeologico mai sinora indagate e aprendo nuove piste di ricerca, hanno messo in luce la necessità di procedere a vere e proprie campagne di scavo archeologico e di proseguire nelle indagini sul terreno. La grave carenza documentaria patita da questa porzione di territorio rende, infatti, assai urgenti e del tutto indispensabili tali attività, ai fini di una più puntuale ricostruzione della storia di Oggiona con Santo Stefano e, più in generale, del distretto sepriese