Confrontare la versione 2.0 (V2) con la versione 1.0 (V1) di un software dedicato di supporto decisionale computer-assistito  (S-Detect) nella caratterizzazione delle lesioni focali mammarie (LFM)

Amato Francesco

Bartolotta Tommaso Vincenzo

Di Vittorio Maria Laura

Giannone Giulio

Ienzi Raffaele

Orlando Alessia Angela Maria

Archivio istituzionale della ricerca - Università di Palermo

Progressi nella caratterizzazione ecografica BI-RADS computer-guidata delle lesioni focali mammarie (LFM)Poster No. PS-17/19Tipo E-POSTER SCIENTIFICOSezione SENOLOGIAAutori Maria Laura DI VITTORIO - TERMINI IMERESE (PA) , A. ORLANDO , F. AMATO , G. GIANNONE , R. IENZI ,T. BARTOLOTTAScopo:Confrontare la versione 2.0 (V2) con la versione 1.0 (V1) di un software dedicato di supporto decisionale computer-assistito(S-Detect) nella caratterizzazione delle lesioni focali mammarie (LFM).Materiali e metodi:73 LFM (dimensioni: 5 – 40 mm; media: 15.9 mm ± 8.84 SD) in 73 donne (età: 24-82 anni; media: 56.6 anni ± 13.8 SD)rilevate  tramite  un  ecografo  ad  elevata  risoluzione  (RS80A  with  Prestige,  Samsung,  Seoul,  Korea)  sono  stateretrospettivamente valutate da 5 operatori  indipendenti  con differenti  gradi  di  esperienza in ecografia mammaria:  unradiologo esperto dedicato alla senologia (RE, con più di 20 anni di esperienza), due radiologi generali (GR#1 e GR#2, da 5 a10 anni di esperienza) e due assistenti in formazione in radiologia (SR#1 e SR#2).Tutte le LFM sono state valutate due volte in maniera randomizzata in accordo al lessico ecografico BI-RADS con entrambe leversioni V1 e V2 di S-Detect. La biopsia eco-guidata per tutte le lesioni classificate BI-RADS 4 o5 ed il follow-up ecografico a6 ed a 12 mesi per tutte le lesioni classificate BI-RADS 3 sono stati considerati come standard di riferimento.I  valori  di  accuratezza diagnostica,  sensibilità,  specificità,  e  l’area under  the Receiver  Operating Characteristic  Curve(AUROC) sono stati calcolati conseguentemente.Risultati:40/73 LFM erano benigne e 33/73 maligne. I valori di accuratezza diagnostica, sensibilità, specificità e AUROC per il RE sonorisultati rispettivamente di 0.90, 1.00, 0.83, 0.93 usando la versione V1 di S-Detect e di 0.89, 1.00, 0.80, 0.93 con la versione2.0 (p>0.05).Per il RG#1 i corrispondenti valori sono stati rispettivamente di 0.71, 0.83, 0.64, 0.77 con V1 e di 0.71, 0.79, 0.65, 0.77 conV2 (p>0.05). Per il RG#2 i corrispondenti valori sono stati rispettivamente di 0.74, 0.76, 0.72, 0.76 con V1 e di 0.74, 0.76,0.72, 0.76 con V2 (p>0.05). Per lo SR#1 i corrispondenti valori sono stati rispettivamente di 0.70, 0.95, 0.60, 0.80 con V1 edi 0.75, 0.87, 0.67, 0.83 con V2 (p>0.05). Per lo SR#2 i corrispondenti valori sono stati rispettivamente di 0.67, 0.77, 0.60,0.71 con V1 e di 0.73, 0.76, 0.69, 0.75 con V2 (p=0.009).Conclusioni:V2 ha dimostrato una migliore performance di V1 nella segmentazione del contorno delle lesioni offrendo uno strumento disupporto decisionale più accurato nella caratterizzazione delle LFM, soprattutto per i medici con minore esperienza.Informazioni Personali:e-mail: marialaura.divittorio@gmail.comNote Bibliografiche:Mendelson EB, Böhm-Vélez M, Berg WA, et al (2013) ACR BI-RADS® Ultrasound. In: ACR BI-RADS® Atlas, Breast Imaging1.Reporting and Data System. Reston, VA, American College of Radiology.Kim K, Song MK, Kim EK, Yoon JH (2017) Clinical application of S-Detect to breast masses on ultrasonography: a study2.evaluating the diagnostic performance and agreement with a dedicated breast radiologist. Ultrasonography 36(1):3-9.Immagini:Figura 1. Iperplasia Duttale Tipica. La versione 2.0 di S-Detect (destra) consente di ottenere una migliore segmentazione dei bordi della lesione (contorno in verde)rispetto alla versione 1.0 (sinistra) ed una più appropriata classificazione secondo il lessico BI-RADS.

Progressi nella caratterizzazione ecografica bi-rads computer-guidata delle lesioni focali mammarie (LFM)

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