Le attivit\ue0 di ricerca e di rilevamento dello stabilimento balneare di Mondello sono iniziate nel 2005 in
seguito alla richiesta della Societ\ue0 Italo Belga di avere una documentazione scientifica completa e dettagliata
del bene monumentale.
Le indagini storiche hanno svelato non soltanto le complesse vicende legate al manufatto come edificio
architettonico, ma hanno anche adempiuto al delicato e gravoso compito di raccontare e trasmettere un
uso, un costume, una tradizione -quella relativa alla balneazione- tramandata per secoli, dalle origini dei
primi impianti termali fino ai nostri giorni.
Via via che la ricerca trovava fondamento nei documenti d\u2019archivio, storici, fotografici e iconografici, si
andava delineando la vastit\ue0 di un fenomeno socio-storico-architettonico da indagare in profondit\ue0, in
uno scenario ben pi\uf9 vasto di quello locale del territorio palermitano. L\u2019Inghilterra, la Francia, la
Germania, l\u2019Italia, la Spagna, ma anche l\u2019America e la Russia, sono alcuni tra i paesi che hanno fatto da
sfondo al fenomeno della balneazione, il cui aspetto ha trovato nei secoli connotazioni sempre diverse a
seconda degli orientamenti socio culturali, del tempo e del luogo. Ci\uf2 mi ha indotto a recarmi a Rimini
per conoscere Ferruccio Farina, la cui passione per l\u2019argomento ha spinto lo studioso da un lato a raccogliere
negli anni migliaia di cartoline, custodite gelosamente nella sua biblioteca personale, e dall\u2019altro a
condurre indagini storiche la cui originalit\ue0 e scientificit\ue0 sono di innegabile attendibilit\ue0. L\u2019amicizia e la
disponibilit\ue0 mostrata dallo stimato scrittore mi hanno ulteriormente incoraggiata a proseguire gli studi
intrapresi, coordinando una intensa attivit\ue0 di ricerca che ha coinvolto un gruppo di studiosi con competenze
ed attitudini differenti in modo da potere condurre un\u2019indagine quanto pi\uf9 possibile estesa ed
esaustiva sulllo stabilimento balneare.
L\u2019avanzamento dei lavori ha reso la ricerca sempre pi\uf9 interessante al punto da appassionare non solo gli
autori ma anche i docenti del Dipartimento di Rappresentazione al quale \ue8 stato concesso un finanziamento
da parte dell\u2019Ateneo al fine di completare gli studi e poterne pubblicare gli esiti. Anche
l\u2019Assessorato ai Beni Culturali Ambientali e Pubblica Istruzione della Regione Siciliana, valutando la validit\ue0
del lavoro, ha offerto il gratuito patrocinio
