Il presente contributo \ue8 il risultato del progetto di ricerca \u201cPromoting safety through
resilient organization managers\u201d (Promuovere la resilienza attraverso dirigenti di organizzazione
resilienti), finanziato da Inail con il bando transnazionale SAF\u20acRA 2014 (SAF\u20acRA grant agreement
n. 291812).
L\u2019iniziativa SAF\u20acRA nasceva da una azione ERANET svoltasi nel periodo 2012-2015 nell\u2019ambito
del settimo programma quadro della ricerca europea, con il fine di promuovere la collaborazione
transnazionale ed interdisciplinare per portare dinamismo nell\u2019ambito della ricerca sulla sicurezza
industriale.
Dal 2015 SAF\u20acRA \ue8 diventato un consorzio permanente che promuove annualmente bandi di
ricerca su argomenti di comune interesse ed innovativi rispetto alla tematica. Al consorzio partecipano
i principali enti europei che gestiscono programmi di ricerca nell\u2019ambito della sicurezza
del lavoro nel settore industriale.
La tematica del bando 2014 era stata, appunto, quella dei fattori umani ed organizzativi, inclusa
la resilienza, nella gestione della sicurezza industriale. Ai fattori umani ed organizzativi la ricerca
dell\u2019istituto ha dato da sempre un\u2019attenzione particolare che ha portato negli anni allo sviluppo
di sistemi di gestione della sicurezza del lavoro, ai quali viene riconosciuta particolare rilevanza
attraverso vari meccanismi premianti ormai consolidati.
Il sistema di gestione della sicurezza \ue8 anche il fulcro della prevenzione del pericolo d\u2019incidente
rilevante, come definito dal d.lgs. 105/2015 noto col nome di Seveso III
