La quarta rivoluzione industriale accoglie la sfida della crescita dell'industria europea con nuove politiche finalizzate a rilanciare il settore manifatturiero, grazie all'innovazione tecnologica e organizzativa, prevedendo l'integrazione delle tecnologie digitali e della collaborazione uomo-robot nei processi industriali. Molte aziende manifatturiere stanno sperimentando nuove tecnologie collaborative; un esempio è l'implementazione di esoscheletri nei compiti lavorativi. Gli esoscheletri sono strutture meccaniche che sono indossate dall'uomo, con la finalità di aumentare la forza o di scaricare forze o momenti su punti diversi da quelli naturali della catena cinematica del corpo. Questi dispositivi, che nascono per applicazioni militari e mediche, sono anche di forte interesse nell'ambito industriale in quanto permettono di supportare parti del corpo durante le attività lavorative, ed eventualmente di annullare la forza peso di oggetti sollevati o trasportati. Anche FCA, dopo un'ampia ricerca bibliografica e benchmarking dei dispositivi presenti in commercio, ha avviato una campagna di sperimentazione per definire applicabilità, usabilità ed implementazione di esoscheletri per le attività produttive. Nel lavoro saranno esposti i punti principali della campagna di sperimentazione effettuata con esoscheletro passivo ed i possibili risvolti dell'implementazione di tali dispositivi nell'industria automotive e nella valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico in fase di progettazione con metodo EAWS