Questo lavoro indaga una porzione del lessico metalinguistico utilizzato da Giacomo Leopardi (1798-1837) nello Zibaldone di pensieri (1817-1832). Sul modello del Lessico leopardiano (2014) ciascun termine scelto (Alfabeto; Analisi; Analogia; Composti e Derivati; Numero e nome numerale; Ortografia) è analizzato in una specifica voce, nella quale viene esaminata la presenza del lemma nel diario intellettuale dell'autore a livello quantitativo, qualitativo e critico.
A partire dalla peculiare tripartizione che caratterizza la voce del Lessico leopardiano, questo progetto di ricerca ripensa ed articola in maniera differente ciascuna sezione e propone un metodo alternativo rispetto a quello adottato dallo stesso Lessico.
La prima sezione di ogni voce comprende un riepilogo quantitativo del lemma analizzato e di ciascun corradicale all'interno dell'intero corpus leopardiano, lo studio specifico della loro distribuzione nello Zibaldone e negli Indici composti dal recanatese (Indice del mio Zibaldone di pensieri e gli Indici parziali), un quadro delle modifiche rilevanti apportate dallo stesso autore sul testo ed infine un elenco di citazioni. Tutto il lavoro è svolto per mezzo della banca dati leopardiana (Leopardi, G., Tutte le opere, a cura di L. Felici. Roma, Lexis, 1998) e attraverso la consultazione dell'edizione fotografica informatizzata del diario intellettuale (Leopardi, G., Zibaldone di Pensieri, ed. critica a cura di F. Ceragioli, M. Ballerini. Bologna, Zanichelli, 2009).
Nella seconda sezione invece lo studio delle relazioni semantiche avanzato dal Lessico leopardiano viene affrontato con una metodologia completamente diversa, incentrata sulle teorie dei tratti e del campo semantico: le riflessioni di Mario Alinei da un lato e quelle di John Lyons, Eugen Coseriu e Horst Geckeler dall'altro fungono da paradigma teorico per questa operazione.
Infine nella terza ed ultima sezione di ciascuna voce ogni lemma analizzato viene contestualizzato e approfondito dal punto di vista tematico attraverso uno studio critico, storico e teorico.
Inoltre il lavoro è completato anche da un saggio introduttivo, finalizzato alla presentazione delle connessioni tra i lemmi analizzati e i temi principali della riflessione leopardiana, e da una sezione metodologica che introduce il lettore alla struttura e ai criteri adottati nella composizione delle voci
