Frutto dello studio e dell'elaborazione di una vasta documentazione inedita, il volume analizza gli investimenti in opere pubbliche nella città di Napoli durante l'Ottocento preunitario. Dimora reale e capitale del più esteso Regno della penisola italiana, Napoli era una delle citta' più popolose d'Europa e l'enorme crescita della sua popolazione richiedeva importanti trasformazioni urbane. L'Autrice esamina le risposte date dallo Stato e dall'amministrazione comunale ai problemi posti dalla crescita della citta'. Stato, municipalita' e appaltatori sono i protagonisti della politica dei lavori pubblici nella capitale. La ricostruzione in termini quantitativi della spesa per opere pubbliche e della sua ripartizione per categorie d'intervento; l'analisi degli investimenti in rapporto alle finanze statali e comunali e la verifica delle logiche che hanno determinato la trasformazione urbana della città sono i principali temi intorno ai quali si articola il volume