thesis

Prevalenza e correlazioni clinico-sierologiche della Fatigue in corso di sindrome di Sjogren primitiva.

Abstract

La sindrome di Sjogren è una connettivite sistemica a prevalente coinvolgimento del sistema ghiandolare esocrino, la cui manifestazione clinica principale è rappresentata da una sindrome sicca sia orale che oculare. Ai sintomi ghiandolari si possono associare manifestazioni sistemiche, organo specifiche ed alterazioni del profilo sierologico-laboratoristico. Tendenzialmente la malattia ha un decorso benigno, tuttavia la complicanza più grave è rappresentata dalla comparsa di un linfoma non Hodgkin a cellule B di tipo marginale (MALToma). La Fatigue nella sindrome di Sjogren è un elemento clinico di importanza rilevante. Lo studio monocentrico osservazionale cross-sectional, condotto su una coorte di 49 pazienti della U.O. di Reumatologia dell'Università di Pisa, ha messo in luce la notevole prevalenza della Fatigue nella sindrome di Sjogren e il suo impatto sulla percezione della qualità di vita dei pazienti. Si è dimostrata l'associazione della Fatigue con la fibromialgia, la tiroidite cronica autoimmune e con i disturbi del sonno secondari a malattia. Si è inoltre delineata la correlazione tra disturbi del sonno secondari a malattia (espressi come punteggio al PSQI) e la secchezza orale, oculare, la nicturia e il dolore notturno (espressi come punteggi alla relativa scala VAS). Pertanto si conclude che è necessario dare maggiore importanza alla Fatigue dal punto di vista clinico e terapeutico, impostando trattamenti adeguati e mirati soprattutto nei confronti della fibromialgia e dei disturbi del sonno secondari a malattia

    Similar works