Il lavoro si concentra sul penultimo romanzo pubblicato da V.S. Naipaul e ne analizza il duplice ruolo che
l'autore riconosce allo scrittore, ossia come esule che ricerca il distaccamento dalla propria terra d'origine per maturare una oggettività critica che lo porti a giudicare il mondo in modo più efficace e allo stesso tempo anche come individuo interiormente complesso in quanto la condizione di esule lo porta a sentirsi sradicato dalla propria terra costringendolo a ricercare la propria identità nel mondo