Il volume è suddiviso in quattro parti. La prima esamina i gruppi dirigenti del fascismo modenese, la struttura locale del partito e del governo nel capoluogo e nei principali centri della provincia. la seconda analizza l'evoluzione della società e dell'economia modenese tra le due guerre, le strategie di inclusione subalterna del sindacato fascista e la conflittualità sociale. La terza parte si incentra sulla vita culturale, la scuola, l'Accademia militare e l'Università. Infine, la quarta parte si concentra sul mondo cattolico nelle sue articolazioni associative e cooperative.La ricerca si inserisce nel quadro degli studi locali sul fascismo che approfondendo le analisi "sul campo" contribuiscono a definire meglio grandi categorie storiografiche quali "consenso", "dissenso", antifascismo: cioè la verifica della relativa capacità del regime di conformare la società italiana secondo il suo progetto totalitario