The geographic information system of Grado-Marano Lagoon as an integrated assessment tool

Abstract

I Sistemi Informativi Geografici (GIS) rappresentano un grande cambiamento nella gestione dei dati ambientali in quanto aggregano l’informazione territoriale e le banche dati ad essa collegate, permettono di “integrare” il territorio, di associarvi e produrre nuove informazioni. L’impiego del telerilevamento, da piattaforma aerea o satellitare, multi- e iperspettrale, permette inoltre di cogliere numerose informazioni territoriali, con la possibilità di apprezzare aspetti del territorio difficilmente rilevabili. Nel contesto del Workshop di Grado sono stati presentati tre casi di studio riguardanti la laguna di Grado e Marano e il suo bacino scolante in cui l’utilizzo del GIS e/o del Remote Sensing è risultato indispensabile per poter ottenere dei risultati a partire dai dati esistenti: 1. Analisi della concentrazione dei nitrati nell’ecosistema lagunare e individuazione del sottobacino drenante con il maggior rischio di inquinamento (scopo finale: sviluppo di scenari alternativi al fine di ridurre l’impatto ambientale da fonti agricole in laguna); 2. Uso dei dati disponibili sui sedimenti e il bioaccumulo (Cerastoderma sp., Mytilus galloprovincialis) per valutare gli effetti dell’inquinamento industriale sull’ecosistema lagunare; 3. Uso del Remote Sensing per individuare la distribuzione spaziale delle fanerogame attraverso l’impiego di un sensore iperspettrale (AISA Eagle) e multispettrale (Aster).Geographic Information Systems (GIS) represent a considerable change in environmental data management, as they connect the territorial information to the different databases, allowing to ‘integrate’ the territory, adding and producing new information. The use of remote sensing tools, either aerial or based on satellites, multiand hyper-spectral, allows to gather all kinds of territorial information, and to investigate territorial aspects that are very difficult to monitor. In the framework of Grado Workshop, three case studies located in the Grado and Marano lagoon have been presented, where the use of GIS and/or Remote Sensing has resulted of the utmost importance in order to obtain sounding results: 1. Analysis of nitrate concentration in the lagoonal ecosystem, and definition of the areas of the drainage basin at higher pollution risk (final aim: development of alternative scenarios for the reduction of environmental impact of agriculture in the lagoon); 2. Use of the available data on sediments and bioaccumulation (Cerastoderma sp., Mytilus galloprovincialis) in order to evaluate the effects of industrial pollution on the lagoonal ecosystem; 3. Use of Remote Sensing in order to determine the spatial distribution of seagrasses, using an hyperspectral sensor (AISA Eagle) and a multispectral sensor (Aster)

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