L\u2019attuale complessit\ue0 della scuola richiede una cura particolare per la progettazione. Questo libro concentra l\u2019attenzione sulla micro-progettazione, ovvero sui processi messi in atto dal docente
per predisporre la sessione di lavoro del giorno dopo. La micro-progettazione dovr\ue0 essere connessa al curricolo, che fornisce la cornice di senso, ed essere di supporto al fare quotidiano, rendendo sostenibili strategie di personalizzazione e inclusione; dovr\ue0 inoltre parlare un linguaggio comprensibile anche agli studenti per favorire quell\u2019allineamento degli obiettivi e tra le diverse attivit\ue0 che \ue8 alla base della loro motivazione e della loro partecipazione.
I temi della micro-progettazione e dell\u2019inclusione vengono sviluppati analizzando e confrontando tre proposte: PROPIT, EAS e Flipped Classroom. Bench\ue9 ciascuno abbia caratteristiche proprie, tali modelli condividono l\u2019attenzione alla micro-progettazione, la focalizzazione sull\u2019azione e l\u2019interesse a favorire un atteggiamento attivo e consapevole da parte degli studenti.
A descrivere le varie proposte sono stati chiamati ricercatori che operano, in diverse sedi, nella scuola o nell\u2019universit\ue0 italiane, dove hanno sperimentato i modelli e hanno anche \u2013 spesso collettivamente \u2013 riflettuto sulle esperienze vissute cogliendone gli aspetti pi\uf9 significativi, replicabili e generalizzabili
