Abstract

La nostra \ue8 la condizione di esistenza dell\u2019uomo prometeico. L\u2019oligarchia non pu\uf2 accettare l\u2019uguaglianza. Costantemente cerca di minarla alla radice. Attua anche condizioni di oggettivo assoggetta- mento. Tuttavia, almeno fin qui, il verso impresso alla storia dall\u2019uomo moderno non \ue8 cambiato, nonostante tutto. La condizione giuridica dell\u2019esistenza materiale dei singoli resta orientata dall\u2019uguaglianza, dalla democrazia, dalla laicit\ue0 dello Stato. Non \ue8 cambiato il verso, ma non cessa di subire attacchi capaci di ribaltarlo. La storia del secolo appena trascorso, con le ideologie totalitarie, basta a convincere che uguaglianza, democrazia, laicit\ue0 dello Stato non possono mai conside- rarsi condizioni acquisite una volta per tutte. E i tempi attuali non smentiscono questa conclusione. Come per Prometeo, c\u2019\ue8 sempre un\u2019aquila che per ordine di uno Zeus \ue8 pronta a mangiare il fegato all\u2019uomo. In questo Volume, studiosi di discipline civilistiche, costitu- zionalistiche e internazionalistiche, oltre che filosofi del diritto, hanno sottolineato con i loro contributi il pericolo che sempre accompagna l\u2019uguaglianza, la democrazia, la laicit\ue0 dello Stato, pericolo rappresen- tato dal sempre possibile affermarsi di forme e modi oligarchici; peri- colo tanto pi\uf9 grave quanto pi\uf9 la condizione di uguaglianza viene data per scontata e l\u2019oligarchia viene data per superata

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