Proposta di una metodologia per illuminare i centri storici

Abstract

La corretta illuminazione di uno spazio urbano non può prescindere da uno studio accurato dei materiali, dei colori e da un'approfondita conoscenza storica ed architettonica del contesto: molto spesso vi sono delle incertezze nel condurre in modo sistematico questi studi preliminari e non vi è una metodologia di riferimento per affrontare la progettazione in contesti così complessi. Per questi motivi in questo articolo si propone una metodologia che rappresenta un tentativo di fornire una guida per progettare la luce rispettando i materiali, i colori e l'architettura di uno spazio urbano. L'illuminazione delle cortine edilizie, delle piazze e dei monumenti differisce profondamente dall'illuminazione stradale che è sottoposta ad altre regole ed esigenze e la metodologia qui presentata è orientata alla progettazione dell'illuminazione per le aree non destinate al traffico veicolare. Per testare questa metodologia si è scelto un caso studio individuato da uno spazio urbano esistente all'interno del centro storico di Napoli: Piazza Sisto Riario Sforza. La scelta di questa piazza è stata fatta in quanto essa è esemplificativa della cattiva illuminazione spesso riscontrabile in simili contesti

    Similar works