I NUOVI VOLTI DEL RAZZISMO: differenze tra i giovani delle scuole superiori napoletane.

Abstract

Introduzione Il razzismo, nel corso dell’era moderna, è stato costretto a radicali modifiche d’espressione che, attraverso sottili razionalizzazioni sembrano non contravvenire ai principi di uguaglianza e tolleranza condivisi socialmente nelle moderne democrazie pluraliste occidentali. Obiettivi della ricerca Verificare: le differenze tra studenti di tre indirizzi scolastici differenti rispetto al pregiudizio manifesto e latente; se la qualità del contatto e della vita percepita sono in relazione con il pregiudizio; se, e come, il genere influenza le dimensioni indagate; eventuali correlazioni tra il pregiudizio latente e manifesto, il senso di comunità, la “life satisfaction”, la qualità del contatto, l’autoefficacia, la CAO e i profili di acculturazione privilegiati. Principali risultati conseguiti Significativa differenziazione rilevata tra i tre indirizzi presi in esame: gli studenti degli istituti tecnici riportano i punteggi più alti sia per il pregiudizio latente che manifesto, i ragazzi dell’ artistico riportano il punteggio più basso per il pregiudizio manifesto, ma più alto per quello latente rispetto ai loro coetanei dei licei. I punteggi della qualità del contatto sono inversamente proporzionali alle medie ottenute per il pregiudizio manifesto; gli studenti del tecnico riportano i punteggi più bassi. Il “genere” sembra non esercitare nessun effetto, fatta eccezione per la scala della soddisfazione di vita in cui le donne riportano punteggi più alti

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