Autolesività non suicidaria e percezione della qualità dell’attaccamento verso i genitori e i pari in preadolescenza. Nonsuicidal Self-Injury (NSSI) and perception of quality of attachment with both parents and peers in preadolescence

Abstract

Obiettivo del lavoro è stato quello di esaminare le caratteristiche dell’Autolesività Non Suicidaria (ANS), incluse frequenza, metodo di autoferimento e differenze di genere in una popolazione non clinica di preadolescenti. È stata, inoltre, analizzata la relazione tra ANS, percezione della qualità dell’attaccamento ai genitori e ai pari e life events. Metodo: Nel presente studio sono stati coinvolti 690 preadolescenti (Età media = 12.58; DS = 1.06) frequentanti la scuola secondaria di I grado. A tutti i partecipanti sono stati somministrati i seguenti questionari: Deliberate Self-Harm Inventory (DSHI); Inventory of Parent and Peer Attachment (IPPA); Life Stressor Checklist-Revised (LSCR). Risultati: I risultati hanno evidenziato che il 70.5% del campione dichiara di non aver mai messo in atto condotte autolesive, il 28.1% riferisce di aver attaccato intenzionalmente il proprio corpo da una a quattro volte nel corso della vita, mentre l’1.4% afferma di averlo fatto cinque o più volte. È stata osservata, inoltre, una correlazione statisticamente significativa tra il DSHI, l’IPPA e il LSCR. Conclusioni: L’associazione rilevata tra una più debole percezione della qualità di attaccamento ai genitori e ai pari, esperienze stressanti e/o traumatiche sperimentate nel corso della vita e una più alta frequenza di ANS, evidenzia l’importanza di implementare gli studi per valutare tale associazione nella prospettiva di fornire informazioni utili per la pianificazione di interventi preventivi anche nella popolazione più giovane.The aim of this study was to examine the characteristics of Nonsuicidal Self-Injury (NSSI) including frequency, method of self-injury and gender differences in a community sample of preadolescents. Additionally, the relationship between NSSI, parents and peers attachment and life events was explored. Little empirical research has directly focused on this topic. Method: The sample consisted of 690 preadolescents (Mean age = 12.58; SD = 1.06) attending public middle schools in the centre of Italy (Lazio). Participants were asked to complete the Deliberate Self-Harm Inventory (DSHI), the Life Stressor Checklist-Revised (LSCR) and the Inventory of Parent and Peer Attachment (IPPA). Results: Consistent with other studies, findings indicated that NSSI is moderately prevalent among preadolescent non-clinical population.Specifically, 70.5% of youth participants did not declared NSSI behaviour, 28.1% reported one or more lifetime histories of NSSI behaviours (< 5) while 1.4% reported engaging in repetitive NSSI (five or more lifetime episodes) using different methods. However, while a history of childhood trauma have been reported as a common risk factor for NSSI, the role of family, peer relationships and attachment has been little explored.Results provide evidence that a higher frequency of NSSI is associated with a greater number of negative life events. Moreover, preadolescents who engaged in NSSI showed a poor perception of quality of attachment with both parents and peers. This is consistent with literature indicating that early attachment relationships have important implications for mental health later in life. Conclusions: These findings add further information to little existing literature of NSSI and its relationships with attachment and life events. There is, therefore, a need for a more data to better understand this association in order to provide useful information for the planning of preventive interventions in younger populations

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