Le recenti modifiche dei principi contabili internazionali sul regime giuridico delle riserve costituite a fronte dell’applicazione dello IAS 19 costringono gli operatori alla scelta tra diversi approcci teoricamente perseguibili per rico-struire il trattamento di queste riserve, considerata l’assenza di disposizioni specifiche nella di-sciplina interna, di cui al D.Lgs. 38/2005. Gli esiti profondamente diversi cui danno luogo le varie interpretazioni evidenziano il vuo-to normativo lasciato dal decreto, che su questo ed altri principi contabili di recente introduzione, per tacere di quelli in via di com-pletamento, non è in grado di for-nire il necessario supporto regola-mentare ai redattori del bilancio, costretti a definire una policy in-terna in via interpretativa, con il rischio di disomogeneità
