Nel 2010 cade il ventennale dalla scomparsa di Diego Carpitella, fondatore dell’Etnomusicologia italiana e tra i primi fautori e promotori dell’Antropologia visiva in Italia. L’intensa attività scientifica da lui dedicata a quest’ultimo ambito di studio non è facilmente riassumibile; per darne sinteticamente conto basti qui ricordare le innumerevoli occasioni di incontro da lui promosse sotto l’auspicio dell’Associazione Italiana di Cinematografia Scientifica della quale è stato per anni presidente, come Le giornate del film etnografico italiano a Roma, i seminari/rassegna Materiali di antropologia visiva, in collaborazione con il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, la Rassegna internazionale di documentari cinematografici e televisivi in collaborazione con l’Istituto Superiore Regionale Etnografico di Nuoro. Tra le sue realizzazioni audiovisive basti ricordare i film di ricerca sulla cinesica culturale e le collane cinematografiche “I suoni” e “Musica e Identità Video”, prodotte rispettivamente dalla RAI e dalla Discoteca di Stato.
Sulla base di una comune quanto differente esperienza di formazione con Diego Carpitella, Laura Faranda, Francesco Giannattasio, Giovanni Giuriati e Antonello Ricci propongono di riattualizzare quella intensa stagione di ricerca e di studio, riprendendo la formula degli incontri di discussione con proiezioni: una formula memorabile, che ha dato luogo a vivaci scambi di esperienze e di punti di vista e che è stata a più riprese reinterpretata dallo stesso Carpitella.
Nel prossimo mese di novembre 2010 avrà dunque luogo presso “Sapienza” Università di Roma il Convegno-Rassegna MAV 2010, articolato in tre giornate. La prima giornata avrà per tema la figura e l’opera di Diego Carpitella con interventi di specialisti e con la proiezione di suoi documentari. Nelle altre due giornate si alterneranno proiezioni di filmati e tavole rotonde di discussione a tema con relatori e autori dei film in rassegna.
MAV, Materiali di Antropologia Visiva, is a biennial festival-meeting wich was founded by Diego Carpitella in the 80s. In 2010 it was restarted by a group of Carpitella’s students